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Follow the White Rabbit ;-)

Il lieve tepore delle prime giornate di primavera ci rende inclini al racconto …

Ecco perché oggi vi vogliamo dedicare una storia : di attenzione e totale orientamento alla qualità.

Era la fine degli anni ’90 quando New Ancorvis decise di conseguire la marcatura CE e UNI EN ISO 13485:2003 ( oggi 2012) : si trattò dell’inizio di un percorso in continuo divenire.

Un percorso tutt’altro che facile, a dire il vero!

Certo, da sempre portato avanti con serietà, ma che ha richiesto tempo per essere interiorizzato fino in fondo ed essere vissuto come una possibilità di miglioramento sostanziale, non soltanto in termini di qualità e sicurezza dei prodotti ma anche ( e forse soprattutto!)  in termini di consolidamento di una organizzazione aziendale consapevole e votata ad un costante superamento dei propri risultati.

Non vi nascondiamo che è ed è stata durissima – come si dice in gergo ;-)!, perché le realtà produttive come la nostra – del tutto in linea con le aspettative dei propri clienti - sono dinamiche e difficilmente imbrigliabili in flussi di lavoro standardizzati e sempre uguali nel tempo….

Ma anche se ci abbiamo e sudiamo molto, crediamo di essere stati ripagati!

Ad oggi in fatti possiamo dire che gli standard raggiunti dai nostri prodotti in termini di qualità, di sicurezza e di predicibilità siano elevati cosi come è elevato il grado di ottimizzazione dei nostri work-flow di lavoro, nei quali ogni operatore è chiamato ad esprimere il proprio saper fare e la propria voglia di superarsi per garantire un’efficienza produttiva traducibile in vantaggio e valore aggiunto per la nostra clientela: cioè in una sorta di assicurazione di serenità, se vogliamo seguire il filone New Age.

Certo è che questi risultati, per noi chiaramente punto di orgoglio, sono stati raggiunti con la volontà, il know-how ed ovviamente la tecnologia.

Quest’ultima, protagonista indiscussa nel mondo New Ancorvis,  ci ha consentito di esercitare un presidio strutturato sulle fasi critiche del flusso produttivo, prima fra tutte quella relativa al collaudo.

E a questo proposito, strizzando l’occhio al periodo pasquale, non potevamo non pensare ad una sorpresa per voi!

Con riferimento ad una delle nostre più recenti linee di business- la linea Evo3D di produzione 3d printing- da maggio potrete contare sul nostro Certificato di Accuratezza, che in sostanza comprova la rispondenza del file di origine al prodotto realizzato.

Attraverso un sistema di rilevazione misurabile e strutturato, ogni manufatto verrà comparato con il file inoltrato in sede di ordine al fine di verificarne il grado di accuratezza.

Primi fra tutti ad effettuare e certificare questo tipo di collaudo legato alle produzioni da stampa 3D, vi auguriamo di trascorrere una Pasqua luminosa e serena… insomma di qualità ;-)

#newancorvisruns

#followthewhiterabbit

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Follow the White Rabbit ;-)

Il lieve tepore delle prime giornate di primavera ci rende inclini al racconto …

Ecco perché oggi vi vogliamo dedicare una storia : di attenzione e totale orientamento alla qualità.

Era la fine degli anni ’90 quando New Ancorvis decise di conseguire la marcatura CE e UNI EN ISO 13485:2003 ( ora 2012 ): si trattò dell’inizio di un percorso in continuo divenire.

Un percorso tutt’altro che facile, a dire il vero!

Certo, da sempre portato avanti con serietà, ma che ha richiesto tempo per essere interiorizzato fino in fondo ed essere vissuto come una possibilità di miglioramento sostanziale, non soltanto in termini di qualità e sicurezza dei prodotti ma anche ( e forse soprattutto!)  in termini di consolidamento di una organizzazione aziendale consapevole e votata ad un costante superamento dei propri risultati.

Non vi nascondiamo che è ed è stata durissima – come si dice in gergo ;-)!, perché le realtà produttive come la nostra – del tutto in linea con le aspettative dei propri clienti - sono dinamiche e difficilmente imbrigliabili in flussi di lavoro standardizzati e sempre uguali nel tempo….

Ma anche se ci abbiamo e sudiamo molto, crediamo di essere stati ripagati!

Ad oggi in fatti possiamo dire che gli standard raggiunti dai nostri prodotti in termini di qualità, di sicurezza e di predicibilità siano elevati cosi come è elevato il grado di ottimizzazione dei nostri work-flow di lavoro, nei quali ogni operatore è chiamato ad esprimere il proprio saper fare e la propria voglia di superarsi per garantire un’efficienza produttiva traducibile in vantaggio e valore aggiunto per la nostra clientela: cioè in una sorta di assicurazione di serenità, se vogliamo seguire il filone New Age.

Certo è che questi risultati, per noi chiaramente punto di orgoglio, sono stati raggiunti con la volontà, il know-how ed ovviamente la tecnologia.

Quest’ultima, protagonista indiscussa nel mondo New Ancorvis,  ci ha consentito di esercitare un presidio strutturato sulle fasi critiche del flusso produttivo, prima fra tutte quella relativa al collaudo.

E a questo proposito, strizzando l’occhio al periodo pasquale, non potevamo non pensare ad una sorpresa per voi!

Con riferimento ad una delle nostre più recenti linee di business- la linea Evo3D di produzione 3d printing- da maggio potrete contare sul nostro Certificato di Accuratezza, che in sostanza comprova la rispondenza del file di origine al prodotto realizzato.

Attraverso un sistema di rilevazione misurabile e strutturato, ogni manufatto verrà comparato con il file inoltrato in sede di ordine al fine di verificarne il grado di accuratezza.

Primi fra tutti ad effettuare e certificare questo tipo di collaudo legato alle produzioni da stampa 3D, vi auguriamo di trascorrere una Pasqua luminosa e serena… insomma di qualità ;-)

#newancorvisruns

#followthewhiterabbit

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Chi si accontenta gode.....così così

Non paghi del successo ottenuto con Innova (originale metodica, che introduce il concetto di avvitamento nella gestione della tecnica da incollaggio tradizionale, di fatto ridisegnandone le regole), anche per il 2022 abbiamo in progetto il lancio di interessanti novità.

Vetrina d’elezione per la presentazione di V4 Lego Bar, Melting Base e Slim Fit sarà Expodental Meeting, il prossimo maggio.

Più nel dettaglio.

Figlio del versatile sistema V4, originato attorno al link da incollaggio V4 Base, il componente V4 Lego amplia le sue possibilità con V4 Lego Bar, che si configura come una valida ed inedita soluzione, per la gestione di provvisori e carico immediato.

In relazione al carico immediato, V4 Lego Bar consente di realizzare, in modo molto rapido, una struttura di rinforzo, attraverso l’assemblaggio di componenti in titanio e cromo cobalto SLM, con caratteristiche tali da consentire la gestione della maggioranza dei casi clinici.

I vantaggi ottenibili con l’utilizzo di V4 Lego Bar – compatibile con numerose piattaforme implantari - sono molteplici e per citarne alcuni:

- Semplicità di esecuzione, garantita dall’utilizzo dei giuntori V4 (specificamente con metodica Innova ) e degli elementi telescopici V4

-  Economicità, dovuta all’eliminazione della procedura di fusione/fresatura

- Versatilità, data dalla possibilità di incollare e/o saldare al laser i vari componenti

- Elevata adesione chimica con materiali compositi e acrilici

- Possibilità di finalizzare il lavoro con protocollo analogico e digitale      

E’ evidente che V4 lego Bar rappresenti un ulteriore contributo ad una gestione agevole ed ottimizzata delle attività quotidiane in laboratorio, ponendo ancora una volta l’accento sulla nostra volontà di offrire soluzioni che permettano di ottenere risultati sempre più qualificati in tempi celeri.

Concepito con lo stesso intento, anche MBase si presenta come una grande novità, economica ed in versione salva tempo, disponibile in gamma a partire dall’autunno: consegnata nel tuo laboratorio in sole 24h!!!!

Mediante l’utilizzo del componente protesico MBase, la cui connessione implantare è ottenuta per tornitura (così come la sede della vite protesica di serraggio ), è possibile realizzare abutment individuali, oltre ad elementi singoli avvitati su impianti, sia in cromo cobalto che in titanio,conformial progetto protesico del cliente, grazie alla fabbricazione con tecnica additiva ( Laser Melting ) della relativa parte anatomica.

In altri termini, con MBase vengono assicurati gli stessi crismi di sicurezza, qualità e predicibilità a cui New Ancorvis vi ha abituati in riferimento alle lavorazioni ottenute con tecnica di fresatura e tecnologia Cad Cam - indiscusse protagoniste del nostro carnet - anche in questo caso fregiando il componente protesico della marcatura CE e votandolo ad un sistema produttivo normato ISO.

Ed infine Slim Fit, prodotto di eccellenza in questo ventaglio di innovazioni.

Slim Fitè stato ideato e validato, allineandosi ad una tendenza dell’implantologia moderna che preferisce componenti protesiche che non interferiscono con i tessuti peri implantarie che possono essere posizionate anche in fase chirurgica.

Sarebbe limitante per Slim Fit essere considerato solo come un nuovo multi unit abutment. Di fatto è più opportuno descriverlo come un componente necessario per eseguire restauri protesici lontano dai livelli osseie per favorire un sigillo biologico dopo la guarigione dei tessuti gengivali, anche per gli impianti singoli.

Slim Fit - coperto da marcatura CE e disponibile per la maggioranza delle piattaforme implantari - si presenta anatomicamente più piccolo e più stretto (diametro 4 mm) rispetto agli standard presenti sul mercato, con diverse altezze trasmucose e inclinazioni: 0° - 17° - 30°, con la caratteristica della anti rotazionalità.

La vite di serraggio è passante ed in virtù di essa il componente può replicare fedelmente la connessione implantare anche nelle versioni dritte. Nella sua testa allargata inoltre è stata creata la sede per trattenere la vite protesica con diametro M1.6 , che consente il serraggio della protesi a 25 Nm.

Con Slim Fit è possibile gestire protesi con tecnica ad incollaggio, con tecnica Innova e con tecnica avvitata diretta , anche in zirconia e particolarmente per corone singole.

Concepito per adattarsi  sia al flusso digitale che al flusso analogico, presenta un corredo di scanbody, analoghi digitali e librerire implantari per il primo; di transfer e analoghi da gesso per il secondo.

Date le sue caratteristiche intrinseche,  noi di New Ancorvis consideriamo Slim Fit espressione del moderno bio design.

V4 Lego Bar, Melting Base e Slim Fit si aggiungono alla nostra grande famiglia di proposte made in Italy, con l’obiettivo di offrire soluzioni digitali sempre più evolute e - con il progetto Grow Up- anche percorsi di formazione in digitale focalizzati sulle esigenze del team medico - tecnico.

Mica poco, no?

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So Modula!

 

L'impiego diffuso della chirurgia guidata computerizzata ha portato ad un'ottimizzazione delle risorse e a un maggiore comfort per i pazienti, tanto che le riabilitazioni estese con carico immediato sono diventate una pratica comune nella moderna odontoiatria.

Per garantire la massima precisione e prevedibilità anche in questa fase, è stata sviluppata una metodologia che sfrutta appieno le potenzialità dell'approccio digitale, integrando nella guida chirurgica tutti i riferimenti derivati dalla ceratura diagnostica e dalla protesizzazione finale.

Modula, il Sistema Dima Chirurgica Modulare di New Ancorvis, è costituito da diverse parti che si combinano tra loro e contengono tutte le informazioni anatomiche, chirurgiche e protesiche necessarie per raggiungere l'obiettivo finale.

Il protocollo New Ancorvis prevede l'uso di una prima guida (Dima Indice ) con tutti i riferimenti occlusali per il corretto posizionamento della protesi che, in funzione del caso, viene assemblata a componenti intercambiabili, fino alla rimozione della stessa, una volta che – a seguito dell’inserimento degli impianti – la protesi è stata montata e si è verificata la corretta adattabilità della riabilitazione.

L'uso di Modula, con approccio completamente digitale, consente di trasformare il progetto protesico in una guida per la chirurgia, assicurando la massima prevedibilità per l'intero processo di progettazione implantare e protesica.

Più nello specifico, il sistema modulare di New Ancorvis contempla cinque diverse componenti:

1. L’utilizzo della Dima Base assemblata con la Dima Indice permette di sfruttare eventuali denti residui come ancoraggio prima dell'estrazione.

2. La Dima Base assemblata con la Dima Full Guide fornisce una guida per l'inserimento degli impianti.

 

In alternativa, la Dima Full Guide in Metallo permette uno spazio di azione maggiore durante l'apertura dei lembi.

3. La Dima Base assemblata con la Dima di Riposizionamento MUA consente di montare questi ultimi nella posizione prevista nel progetto, garantendo una maggiore precisione e rispettando la posizione pianificata; manovra che risulta piuttosto difficile, se eseguita a mano libera e senza riferimenti.

 

4. Inoltre, l'assemblaggio della Dima Base con la Dima per Provvisori consente di posizionare correttamente il provvisorio senza errori.

5. Quando è necessario realizzare un provvisorio rinforzato in metallo, l'utilizzo di un Modello Muffola, ancorato al T-base nel cavo orale, consente il ripristino fedele del provvisorio a livello basale.

Il particolare design della Dima Base, con sedi calibrate e boccole filettate per viti di serraggio, consente di eseguire comodamente tutte le operazioni richieste durante l'intervento, dalle estrazioni dei denti residui alla gestione delle diverse componenti intercambiabili.

L'utilizzo di questo sistema garantisce il posizionamento corretto e immediato della protesi provvisoria, consentendo al clinico di offrire al paziente una terapia riabilitativa senza imprevisti e in linea con quanto pianificato, attraverso pochi e semplici passaggi.

L'altissima precisione della stampa e le caratteristiche dei materiali impiegati assicurano l'affidabilità della dima che, una volta assemblata, acquisisce la durezza e la stabilità tipiche di un'unica componente, senza flessioni o spostamenti indesiderati.

Modula: Dima Chirurgica Modulare – il cui lancio effettivo è previsto nel secondo semestre di quest'anno – si inserisce nel più ampio progetto Light Solutions, di cui nel 2017 è stato presentato al mercato il protocollo "Light Solutions: la chirurgia computer guidata di New Ancorvis in chiave fully digital" - e che ad oggi riguarda non solo la chirurgica computer guidata in tutte le sue declinazioni, ma anche l'intera gamma di produzioni destinate all’ambito maxillo-facciale e alle riabilitazioni estese.

Stay tuned!

 

 

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So Modula!

 

L'impiego diffuso della chirurgia guidata computerizzata ha portato ad un'ottimizzazione delle risorse e a un maggiore comfort per i pazienti, tanto che le riabilitazioni estese con carico immediato sono diventate una pratica comune nella moderna odontoiatria.

Per garantire la massima precisione e prevedibilità anche in questa fase, è stata sviluppata una metodologia che sfrutta appieno le potenzialità dell'approccio digitale, integrando nella guida chirurgica tutti i riferimenti derivati dalla ceratura diagnostica e dalla protesizzazione finale.

Modula, il Sistema Dima Chirurgica Modulare di New Ancorvis, è costituito da diverse parti che si combinano tra loro e contengono tutte le informazioni anatomiche, chirurgiche e protesiche necessarie per raggiungere l'obiettivo finale.

Il protocollo New Ancorvis prevede l'uso di una prima guida (Dima Indice ) con tutti i riferimenti occlusali per il corretto posizionamento della protesi che, in funzione del caso, viene assemblata a componenti intercambiabili, fino alla rimozione della stessa, una volta che – a seguito dell’inserimento degli impianti – la protesi è stata montata e si è verificata la corretta adattabilità della riabilitazione.

L'uso di Modula, con approccio completamente digitale, consente di trasformare il progetto protesico in una guida per la chirurgia, assicurando la massima prevedibilità per l'intero processo di progettazione implantare e protesica.

Più nello specifico, il sistema modulare di New Ancorvis contempla cinque diverse componenti:

1. L’utilizzo della Dima Base assemblata con la Dima Indice permette di sfruttare eventuali denti residui come ancoraggio prima dell'estrazione.

2. La Dima Base assemblata con la Dima Full Guide fornisce una guida per l'inserimento degli impianti.

 

In alternativa, la Dima Full Guide in Metallo permette uno spazio di azione maggiore durante l'apertura dei lembi.

3. La Dima Base assemblata con la Dima di Riposizionamento MUA consente di montare questi ultimi nella posizione prevista nel progetto, garantendo una maggiore precisione e rispettando la posizione pianificata; manovra che risulta piuttosto difficile, se eseguita a mano libera e senza riferimenti.

 

4. Inoltre, l'assemblaggio della Dima Base con la Dima per Provvisori consente di posizionare correttamente il provvisorio senza errori.

5. Quando è necessario realizzare un provvisorio rinforzato in metallo, l'utilizzo di un Modello Muffola, ancorato al T-base nel cavo orale, consente il ripristino fedele del provvisorio a livello basale.

Il particolare design della Dima Base, con sedi calibrate e boccole filettate per viti di serraggio, consente di eseguire comodamente tutte le operazioni richieste durante l'intervento, dalle estrazioni dei denti residui alla gestione delle diverse componenti intercambiabili.

L'utilizzo di questo sistema garantisce il posizionamento corretto e immediato della protesi provvisoria, consentendo al clinico di offrire al paziente una terapia riabilitativa senza imprevisti e in linea con quanto pianificato, attraverso pochi e semplici passaggi.

L'altissima precisione della stampa e le caratteristiche dei materiali impiegati assicurano l'affidabilità della dima che, una volta assemblata, acquisisce la durezza e la stabilità tipiche di un'unica componente, senza flessioni o spostamenti indesiderati.

Modula: Dima Chirurgica Modulare – il cui lancio effettivo è previsto nel secondo semestre di quest'anno – si inserisce nel più ampio progetto Light Solutions, di cui nel 2017 è stato presentato al mercato il protocollo "Light Solutions: la chirurgia computer guidata di New Ancorvis in chiave fully digital" - e che ad oggi riguarda non solo la chirurgica computer guidata in tutte le sue declinazioni, ma anche l'intera gamma di produzioni destinate all’ambito maxillo-facciale e alle riabilitazioni estese.

Stay tuned!

 

 

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