Slim Fit

Risultati predicibili, realizzati in maniera semplice e nei giusti tempi, richiedono uno “step by step” chiaro e nella corretta sequenza.

In New Ancorvis, la costruzione di una solida procedura permette di far risaltare le caratteristiche dei singoli prodotti, funzionali a ciascun passaggio. Basti pensare a Slim Fit, non soltanto un semplice MUA , ma piuttosto un componente protesico che potrebbe rappresentare il punto di partenza di un flusso digitale ancora più moderno, perché in grado di migliorare le soluzioni protesiche e le risposte biologiche.

Slim Fit è stato ideato e validato, allineandosi ad una tendenza dell’implantologia moderna che preferisce componenti protesiche che non interferiscono con i tessuti peri implantari e che possono essere posizionate anche in fase chirurgica, rendendolo un componente necessario per eseguire restauri protesici lontano dai livelli ossei e per favorire un sigillo biologico dopo la guarigione dei tessuti gengivali, anche per gli impianti singoli.

Ottimizzato per i flussi digitali ( ma adattabile anche ai flussi analogici) , su Slim Fit è possibile utilizzare scanbody con design dedicati per corone singole (Scanbody AQ Small) e AQ e presto, scanbody specifici per restauri multipli e su edentulie (Scanbody One Shot), oltre che analoghi digitali specifici.

Espressione della versatilità di New Ancorvis, le librerie implantari rappresentano l’anello di congiunzione con le componenti protesiche che sviluppiamo e dunque anche per Slim Fit sono state predisposte librerie dedicate a corredo.

Con Slim Fit è possibile gestire protesi con tecnica ad incollaggio, con tecnica Innova e con tecnica avvitata diretta , anche in zirconia e particolarmente per corone singole.

componenti protesici New Ancorvis (oltre 5400 referenze a catalogo), soprattutto partendo dalla scansione intra-orale, rappresentano la risposta, in termini di semplicità ed ergonomia, che il team medico-tecnico sta cercando.

So Modula!

 

L'impiego diffuso della chirurgia guidata computerizzata ha portato ad un'ottimizzazione delle risorse e a un maggiore comfort per i pazienti, tanto che le riabilitazioni estese con carico immediato sono diventate una pratica comune nella moderna odontoiatria.

Per garantire la massima precisione e prevedibilità anche in questa fase, è stata sviluppata una metodologia che sfrutta appieno le potenzialità dell'approccio digitale, integrando nella guida chirurgica tutti i riferimenti derivati dalla ceratura diagnostica e dalla protesizzazione finale.

Modula, il Sistema Dima Chirurgica Modulare di New Ancorvis, è costituito da diverse parti che si combinano tra loro e contengono tutte le informazioni anatomiche, chirurgiche e protesiche necessarie per raggiungere l'obiettivo finale.

Il protocollo New Ancorvis prevede l'uso di una prima guida (Dima Indice ) con tutti i riferimenti occlusali per il corretto posizionamento della protesi che, in funzione del caso, viene assemblata a componenti intercambiabili, fino alla rimozione della stessa, una volta che – a seguito dell’inserimento degli impianti – la protesi è stata montata e si è verificata la corretta adattabilità della riabilitazione.

L'uso di Modula, con approccio completamente digitale, consente di trasformare il progetto protesico in una guida per la chirurgia, assicurando la massima prevedibilità per l'intero processo di progettazione implantare e protesica.

Più nello specifico, il sistema modulare di New Ancorvis contempla cinque diverse componenti:

1. L’utilizzo della Dima Base assemblata con la Dima Indice permette di sfruttare eventuali denti residui come ancoraggio prima dell'estrazione.

2. La Dima Base assemblata con la Dima Full Guide fornisce una guida per l'inserimento degli impianti.

 

In alternativa, la Dima Full Guide in Metallo permette uno spazio di azione maggiore durante l'apertura dei lembi.

3. La Dima Base assemblata con la Dima di Riposizionamento MUA consente di montare questi ultimi nella posizione prevista nel progetto, garantendo una maggiore precisione e rispettando la posizione pianificata; manovra che risulta piuttosto difficile, se eseguita a mano libera e senza riferimenti.

 

4. Inoltre, l'assemblaggio della Dima Base con la Dima per Provvisori consente di posizionare correttamente il provvisorio senza errori.

5. Quando è necessario realizzare un provvisorio rinforzato in metallo, l'utilizzo di un Modello Muffola, ancorato al T-base nel cavo orale, consente il ripristino fedele del provvisorio a livello basale.

Il particolare design della Dima Base, con sedi calibrate e boccole filettate per viti di serraggio, consente di eseguire comodamente tutte le operazioni richieste durante l'intervento, dalle estrazioni dei denti residui alla gestione delle diverse componenti intercambiabili.

L'utilizzo di questo sistema garantisce il posizionamento corretto e immediato della protesi provvisoria, consentendo al clinico di offrire al paziente una terapia riabilitativa senza imprevisti e in linea con quanto pianificato, attraverso pochi e semplici passaggi.

L'altissima precisione della stampa e le caratteristiche dei materiali impiegati assicurano l'affidabilità della dima che, una volta assemblata, acquisisce la durezza e la stabilità tipiche di un'unica componente, senza flessioni o spostamenti indesiderati.

Modula: Dima Chirurgica Modulare – il cui lancio effettivo è previsto nel secondo semestre di quest'anno – si inserisce nel più ampio progetto Light Solutions, di cui nel 2017 è stato presentato al mercato il protocollo "Light Solutions: la chirurgia computer guidata di New Ancorvis in chiave fully digital" - e che ad oggi riguarda non solo la chirurgica computer guidata in tutte le sue declinazioni, ma anche l'intera gamma di produzioni destinate all’ambito maxillo-facciale e alle riabilitazioni estese.

Stay tuned!

 

 

Compatibili: La Scelta Intelligente per un Trattamento Implanto-protesico di Successo

Il “successo” di un trattamento implanto-protesico è raggiunto quando l'inserimento di impianti endossei e la realizzazione di una protesi ripristinano l'estetica e la funzionalità in modo corretto e duraturo .

Gli orientamenti più di tendenza nell'implantologia moderna indicano che, per garantire una lunga durata del lavoro protesico, gli impianti devono essere posizionati più in profondità rispetto al margine muco-gengivale, condizionando fortemente la scelta dei componenti protesici associati agli impianti, specialmente per quanto riguarda la gestione dei flussi digitali.

Aziende come New Ancorvis hanno risposto a questa istanza sviluppando nuove soluzioni protesiche - come link da incollaggio e componenti secondari (MUA) - compatibili con numerose linee implantari.

New Ancorvis da sempre ha dedicato grande attenzione allo studio e alla realizzazione delle proprie componenti protesiche, al fine di dotarle di caratteristiche adeguate alle nuove tendenze chirurgiche e di esaltarne i vantaggi nella realizzazione del lavoro protesico, con una forte propensione ai flussi di lavoro totalmente digitali.

Nel momento in cui scriviamo, la nostra gamma di componenti offre oltre 5400 articoli a catalogo. Questa flessibilità e varietà consente ai professionisti di personalizzare il trattamento in base alle esigenze del paziente e di ottimizzare i risultati clinici con grande facilità, potendo anche contare su un ulteriore vantaggio significativo: il loro costo più accessibile rispetto ai componenti delle case madri originali, senza scendere a compromessi con la qualità e la sicurezza. Infatti New Ancorvis ha progettato i propri compatibili soddisfacendo gli stessi rigorosi standard di qualità e sicurezza dei componenti originali per garantirne affidabilità e prestazioni eccellenti, in conformità alle normative cogenti specifiche del settore.

I principali fattori ad oggi determinanti nella individuazione delle componenti protesiche da parte del team clinico – tecnico si traducono tutti nella possibilità di poter scegliere e accedere a soluzioni che semplifichino nella loro efficacia gli step by step della pratica quotidiana, apportando sensibili benefici in termini di performance, stabilità e durata.


Tanto per citarne alcuni :

Il poter scegliere il componente più idoneo ad una miglior finalizzazione del caso
Il poter contare su un percorso digitale completo, che si snodi dallo scanbody all’analogo digitale, passando per un’ampia gamma di librerie
Il poter utilizzare componenti con profili trasmucosi ad altezza variabile che consentano di posizionare il margine di chiusura del lavoro protesico a livello più crestale, quando gli impianti devono essere posti più in profondità
Il poter gestire la realizzazione del canale angolato della vite di serraggio contando su apposite librerie e utilizzando componenti ottimizzati con viti di serraggio e driver specifici.

E ancora :

Il poter accedere ad una vasta gamma di link da incollaggio che permettano di abbattere il rischio di decementazione grazie ad un elevato grado di ritenzione meccanica della cannula, che aumenta la tenuta del cemento e a link che, grazie alla loro tipica forma geometrica, garantiscano una corretta e precisa posizione del componente all’interno delle corone anatomiche, per evitare mal posizionamenti degli elementi sugli impianti, specie nelle connessioni con ingaggi non rotanti.

Infine , ma non in ultimo:

Il poter contare su componenti secondarie perfettamente in linea con le tendenze cliniche, volte a rendere transmucosi gli impianti sottocrestali e dunque in grado, nel post chirurgia, di favorire la guarigione dei tessuti, rispettando l’ampiezza biologica e permettendo di gestire correttamente il piano di appoggio della ricostruzione protesica iuxta gengivale.

 

Forte del proprio know-how nella produzione di semi-lavorati - dalle strutture più semplici a quelle più complesse, sia in metallo che in materiali polverosi, New Ancorvis ha prontamente introdotto, nella propria linea di componenti protesici compatibili, le migliori soluzioni per assecondare ed anticipare le esigenze del team sia in ambito clinico che tecnicoconnotandole di fatto come scelta intelligente, sicura e con il giusto rapporto qualità/prezzo per il trattamento implantare.

Espressione di questa versatilità, le librerie digitali rappresentano l’anello di congiunzione con le componenti protesiche che sviluppiamo.

Accendendo alla vasta gamma di librerie a disposizione, per esempio, i clienti vengono facilitati nella scelta tra lavori avvitati direttamente su impianti o gestiti con l’impiego di link da incollaggio, liberi di scegliere se realizzare un canale angolato della vite per evitare di compromettere l’estetica del lavoro.

La possibilità di selezionare le librerie in base alla tipologia di lavorazione, per elementi singoli o full-arch, con gradi differenti di tolleranza tra il link e l’elemento/ struttura dove questi verranno inseriti, offre una maggiore garanzia nel posizionamento degli elementi singoli una volta incollati e di totale passivazione delle strutture full-arch, in funzione delle proprie esigenze.

Per tutto quanto finora espresso, possiamo concludere che ad oggi un’azienda come New Ancorvis è in grado di dimostrare che un componente protesico compatibile, quando sviluppato con i corretti criteri e introdotto in una filiera digitale appropriata, può offrire molti più benefici rispetto ad un componente originale sviluppato per logiche meramente commerciali.

 

I due anni e mezzo di Grow Up: un ambiente per lo Sviluppo di Procedure e Didattica sui flussi di lavoro Digitale

Vogliamo raccontare i primi due anni di Grow Up, l’ambiente - creato da New Ancorvis nel 2020 - per l’Education digitale di medico e tecnico.  

Gli obiettivi che ci eravamo dati erano due:

- sviluppare procedure a fini molto pratici

- proporre una didattica che fosse in fit con le nostre competenze e che risultasse valutabile come veritiera da chi ne avrebbe fruito ( “ ho messo in pratica quanto ho imparato e funziona!”) 

Il tutto ad uso dei team clinico e tecnico che, a livello numerico, hanno risposto con grande partecipazione.

In effetti ci hanno ormai frequentato oltre duecento team medico – tecnico, fatto che - considerando il numero limitato di posti e di sessioni frequentabili - ci fa valutare i continui Sold Out dei corsi come un attestato di stima da parte del mercato.

In verità, eravamo sicuri che fosse necessario e che sarebbe stato richiesto questo tipo di formazione su come sfruttare meglio gli scanner intra orali ( lato clinico ) ed i flussi di lavoro digitali ( versante laboratorio) .

In questo contesto, un forte ringraziamento va alle aziende partner, che hanno da subito creduto ed investito in questo progetto, come parte integrante del service ai loro clienti: 3Shape, iTero, Exocad,  Medit, Kulzer, Carestream.

Tra i training proposti da Grow Up, il percorso formativo In Staff è quello che avuto il rating di soddisfazione maggiore. 

In questo percorso formativo si possono apprendere ed esercitare sui propri scanner e software CAD i protocolli Grow Up,  in specie diretti alla corretta realizzazione di restauri singoli e multipli di medie estensioni su denti naturali e su impianti, In pratica quello che gli analisti indicano essere il 70% dei restauri protesici; passando attraverso la conoscenza del concetto della scansione master e sulla possibilità di sfruttare il montaggio crociato digitale che gli scanner intra orali offrono

Ciò posto, le continue richieste e la grande attenzione sull’argomento,  ci hanno indotti a sviluppare una procedura riguardante le riabilitazioni Full Arch su impianti.

Le nostre competenze digitali e l’interazione con il crescente network di medici - tecnici che Grow Up ha sviluppato, ci hanno permesso di mettere a punto e validare scan body, strategie, approcci ibridi digitale/analogico e lavorazioni ad hoc, oltre che di perfezionare un protocollo dedicato, disponibile da quest'anno (2023), come il Full Arch Training Session.

Con soddisfazione – a due anni e mezzo dalla sua fondazione e con dati alla mano - possiamo concludere che Grow Up è sempre di più il nostro ambiente scientifico ed un valore aggiunto rispetto a quanto già conosciuto di New Ancorvis.

 

www.growupteam.eu

Chi si accontenta gode.....così così

Non paghi del successo ottenuto con Innova (originale metodica, che introduce il concetto di avvitamento nella gestione della tecnica da incollaggio tradizionale, di fatto ridisegnandone le regole), anche per il 2022 abbiamo in progetto il lancio di interessanti novità.

Vetrina d’elezione per la presentazione di V4 Lego Bar, Melting Base e Slim Fit sarà Expodental Meeting, il prossimo maggio.

Più nel dettaglio.

Figlio del versatile sistema V4, originato attorno al link da incollaggio V4 Base, il componente V4 Lego amplia le sue possibilità con V4 Lego Bar, che si configura come una valida ed inedita soluzione, per la gestione di provvisori e carico immediato.

In relazione al carico immediato, V4 Lego Bar consente di realizzare, in modo molto rapido, una struttura di rinforzo, attraverso l’assemblaggio di componenti in titanio e cromo cobalto SLM, con caratteristiche tali da consentire la gestione della maggioranza dei casi clinici.

I vantaggi ottenibili con l’utilizzo di V4 Lego Bar – compatibile con numerose piattaforme implantari - sono molteplici e per citarne alcuni:

- Semplicità di esecuzione, garantita dall’utilizzo dei giuntori V4 (specificamente con metodica Innova ) e degli elementi telescopici V4

-  Economicità, dovuta all’eliminazione della procedura di fusione/fresatura

- Versatilità, data dalla possibilità di incollare e/o saldare al laser i vari componenti

- Elevata adesione chimica con materiali compositi e acrilici

- Possibilità di finalizzare il lavoro con protocollo analogico e digitale      

E’ evidente che V4 lego Bar rappresenti un ulteriore contributo ad una gestione agevole ed ottimizzata delle attività quotidiane in laboratorio, ponendo ancora una volta l’accento sulla nostra volontà di offrire soluzioni che permettano di ottenere risultati sempre più qualificati in tempi celeri.

Concepito con lo stesso intento, anche MBase si presenta come una grande novità, economica ed in versione salva tempo, disponibile in gamma a partire dall’autunno: consegnata nel tuo laboratorio in sole 24h!!!!

Mediante l’utilizzo del componente protesico MBase, la cui connessione implantare è ottenuta per tornitura (così come la sede della vite protesica di serraggio ), è possibile realizzare abutment individuali, oltre ad elementi singoli avvitati su impianti, sia in cromo cobalto che in titanio, conformi al progetto protesico del cliente, grazie alla fabbricazione con tecnica additiva ( Laser Melting ) della relativa parte anatomica.

In altri termini, con MBase vengono assicurati gli stessi crismi di sicurezza, qualità e predicibilità a cui New Ancorvis vi ha abituati in riferimento alle lavorazioni ottenute con tecnica di fresatura e tecnologia Cad Cam - indiscusse protagoniste del nostro carnet - anche in questo caso fregiando il componente protesico della marcatura CE e votandolo ad un sistema produttivo normato ISO.

Ed infine Slim Fit, prodotto di eccellenza in questo ventaglio di innovazioni.

Slim Fit è stato ideato e validato, allineandosi ad una tendenza dell’implantologia moderna che preferisce componenti protesiche che non interferiscono con i tessuti peri implantari e che possono essere posizionate anche in fase chirurgica.

Sarebbe limitante per Slim Fit essere considerato solo come un nuovo multi unit abutment. Di fatto è più opportuno descriverlo come un componente necessario per eseguire restauri protesici lontano dai livelli ossei e per favorire un sigillo biologico dopo la guarigione dei tessuti gengivali, anche per gli impianti singoli.

Slim Fit - coperto da marcatura CE e disponibile per la maggioranza delle piattaforme implantari - si presenta anatomicamente più piccolo e più stretto (diametro 4 mm) rispetto agli standard presenti sul mercato, con diverse altezze trasmucose e inclinazioni: 0° - 17° - 30°, con la caratteristica della anti rotazionalità.

La vite di serraggio è passante ed in virtù di essa il componente può replicare fedelmente la connessione implantare anche nelle versioni dritte. Nella sua testa allargata inoltre è stata creata la sede per trattenere la vite protesica con diametro M1.6 , che consente il serraggio della protesi a 25 Nm.

Con Slim Fit è possibile gestire protesi con tecnica ad incollaggio, con tecnica Innova e con tecnica avvitata diretta , anche in zirconia e particolarmente per corone singole.

Concepito per adattarsi  sia al flusso digitale che al flusso analogico, presenta un corredo di scanbody, analoghi digitali e librerire implantari per il primo; di  transfer e analoghi da gesso per il secondo.

Date le sue caratteristiche intrinseche,  noi di New Ancorvis consideriamo Slim Fit espressione del moderno bio design.

V4 Lego Bar, Melting Base e Slim Fit si aggiungono alla nostra grande famiglia di proposte made in Italy, con l’obiettivo di offrire soluzioni digitali sempre più evolute e - con il progetto Grow Up- anche percorsi di formazione in digitale focalizzati sulle esigenze del team medico - tecnico.

Mica poco, no?

Forrest Gump

E’ passato quasi un anno dall’ultima volta in cui abbiamo affidato a questo blog un pezzo di noi.

Con le maniche rimboccate e le mani ruvide, abbiamo percorso il 2021 quasi in apnea, concentrati sulla volontà di dare forma alle nostre idee, cavalcando tecnica e tecnologie, per continuare ad innovare e mantenerci punto di riferimento per voi.

Abbiamo dato avvio a progetti ambiziosi, inserito nuove giovani risorse e lanciato Innova.

Disruptive, come ci piace dire , perchè di fatto ridisegna le regole della ben più che consolidata tecnica ad incollaggio, risolvendone alcune zone d’ombra e rendendola più fruibile e di rapida esecuzione.

Sembrano lontani anni luce i giorni in cui abbiamo rimesso in forma il connettore da incollaggio, presentandovi il nostro Link V4 Base:

- Più alto

- Con altezze trasmucose variabili e librerie dedicate

- Con un diametro gengivale ridotto rispetto allo standard di mercato ed anzi speculare a quello dell’impianto di riferimento

- Utilizzabile sia con viti per foro dritto che per foro inclinato

E ancora: data l'innovativa struttura a filetto del suo corpo, in grado di assemblarsi con una serie di accessori interscambiabili che si possano avvitare al connettore stesso.

Nascevano così i componenti Pick Up e Scan Marker, universali per tutti i nostri connettori V4 Base e gli accessori Lego e Regolo!

Era maggio del 2019 quando vedeva la luce il nostro V4 System!

Ed è stato il 1 settembre 2021, la data fatidica di presentazione al pubblico della nostra metodica Innova!!!

Uno scossone forte nella tradizione della tecnica da incollaggio che permette a tutti voi di produrre di più e meglio, risparmiando tempo e di lavorare in maniera sostenibile, evitando sprechi di materiale a favore di una maggiore ottimizzazione dei processi produttivi.

Barre e Toronto bridge, con connessioni rotanti, in Titanio e Cromo Cobalto SLM, Zirconia e PMMA sono le lavorazioni che possono essere gestite con metodica Innova.

Il V4 Base è il punto di partenza di questa rivoluzione ed esempio lampante della continua volontà di voler migliorare e rispondere alle esigenze di voi tutti.

Il suo filetto viene concepito come parte complementare della struttura, progettata per accoglierlo in maniera solidale, precisa e duratura nel tempo.

La novità è che il link da incollaggio si avvita alla struttura e il cemento – che pur è consigliato usare – funge da sigillo.

I vantaggi sono evidenti e solo per citarne alcuni:

 - vengono eliminate tutte le fasi di cementazione e decementazione provvisorie

- viene minimizzato il fenomeno di decementazione

- le connessioni implantari rimangono sempre integre

- il risultato igienico nel cavo orale è massimo

- è possibile contare anche su un foro di accesso della vite drasticamente ridotto

Inoltre, le lavorazioni in PMMA e Zirconia possono essere gestite IN HOUSE in totale autonomia.

Non male, non trovate ?

E non dimentichiamo i tools pensati per agevolare l’esecuzione delle fasi previste dalla metodica.

Non c’è che dire: abbiamo il petto gonfio di soddisfazione!

Così come siamo fieri di esserci riscoperti dei moderni Forrest Gump: sempre in corsa e custodi, senza premeditazione, della sua meravigliosa lezione di accettazione di ciò che ci accade , senza timore né indugi.

New Ancorvis continua a correre, continua a crescere: raramente si volta indietro, abbacinata dal futuro!

In chiusura di quest’anno, anch’esso duro, la nostra volontà prende la forma di una promessa: quella di avere sempre qualcosa da dirvi.

Le esperienze di questo biennio hanno rinfrancato la nostra visione e i nostri intenti, ci hanno sempre più convinti dell’importanza di mantenervi al centro del nostro universo, piccolo ed enorme insieme.

Vi abbiamo parlato di una umanità luminosa da far emergere accanto a qualità e sicurezza di prodotti e servizi: ci siamo incamminati lungo questo sentiero in cui crediamo vi incontreremo.

Preparatevi ad un 2022 di novità e progetti, che chi si ferma è perduto!

 

Boom!!!!

Che del continuo pensare e ripensare Cantoni ( sì , sì, proprio lui, l’AD di New Ancorvis) ha fatto una passione o meglio, un modo per concretizzare azioni di design innovation sui propri prodotti.

Ci troviamo ad inizio anno, periodo in cui di norma viene impressa la direzione della politica commerciale ed R&D dell’azienda, consacrandone il mood…

Che cosa manca in gamma? – ci si chiede.

Eh beh, mancano vari componenti: dal transfer da impronta, al cilindro per provvisori e da incollaggio per chirurgia computer guidata, alle viti di guarigione.

Accidenti! – un vero e proprio universo di prodotti e di applicazioni di cui tener conto.

E così, cercando di mantenere fede alla vocazione problem solving di New Ancorvis, ci si è concentrati come primo step sulla risoluzione di una questione collegata alla gestione dei provvisori.

Occhio di bue sul connettore da incollaggio!

"Si potrebbe renderne il corpo cilindrico più lungo?" - avanza qualcuno dello staff R&D…

"Certamente! , ma di fatto che innovazione sarebbe? "- chiede un altro.

Concentrazione! : che cosa si potrebbero aspettare i nostri clienti da un connettore da incollaggio New Ancorvis, tenendo conto che l’aggiornamento della gamma con la forma trilobata, ne ha già  di fatto rinnovato l’impatto?

Pensa, pensa e …boom!

“ A calare si fa sempre in tempo”! - recitava il detto , così il connettore da incollaggio viene rimesso in forma per essere decisamente più affascinante  ;-)

Oggi infatti si presenta così:

Più alto
Con altezze trasmucose variabili e nuove librerie dedicate
Con un diametro gengivale ridotto rispetto allo standard di mercato ed anzi quasi speculare a quello dell’impianto di riferimento
Utilizzabile sia con viti per foro dritto che per foro inclinato

Wowow, mica male !

Non paghi però, ci siamo addentrati in un altro ragionamento illuminante…

Data l'innovativa struttura a filetto del corpo del nuovo connettore da incollaggio perché non prevedere una serie di accessori interscambiabili che si possano avvitare al connettore stesso?

Nascono così i componenti Pick Up e Scan Marker, universali per tutti i nostri connettori V4 e ” like a rolling stone” ( che in bolognese sarebbe, prendendo la ruzzola – n.d.r.) , gli accessori Lego e Regolo!

Ti stai rendendo conto di cosa abbiamo fatto?

Abbiamo fatto nascere un sistema attorno ad una nuova generazione di connettori da incollaggio!

Appuntatene il nome : V4 System.

Lo presenteremo ad Expodental Meeting e tu ci dovrai essere!

See you soon!

#nofilter

E’ senza compromessi la chiamata all’azione che la complessità delle tecnologie che noi in New Ancorvis più amiamo, ossia quelle digitali, ci sta mettendo sotto gli occhi.

Una chiamata all’azione che ci piace cogliere e che costruisce!

Costruisce sinergie, best practices di lavoro, comunione di intenti e di mezzi : con rispetto e fiducia nella evoluzione di rapporti che dovranno necessariamente valorizzarsi in reciprocità per vincere la sfida del digitale.

E’ soltanto così, crediamo, che brilleremo tutti di luce propria su questo terreno e continueremo a volare oltre il futuro del digitale.

Tecnico, clinico, industria sono protagonisti indiscussi di un quadro ampio ricco di potenzialità e fluido, cioè che ancora apprende e sempre lo farà per restituire un servizio, un prodotto ed un modus operandi etico e di eccellenza.

Ed è soltanto conoscendone a fondo e a pieno tutti gli attori, mettendoli in relazione, comprendendone le necessità, le forze, le debolezze e le dinamiche di confronto che si riuscirà a creare un circolo virtuoso in cui l’industria farà sempre più da trait d’union tra odontotecnico e clinico, rispondendo alle istanze di entrambi ed esaltandone le specifiche competenze e professionalità, con la voglia di semplificare e di innovare.

Ci piace pensare che sia un flusso circolare, fluido appunto …di cui nutrirsi e da nutrire calati perfettamente in un presente liquido ed in continuo divenire!

Che cosa vogliamo dire?

Vogliamo intendere - senza filtri - che è giunto per noi il momento di dialogare in maniera ancora più approfondita con il mondo clinico perché l’interconnessione sempre più spinta a cui il mercato dentale nel digitale chiama, ci sembra suggerire una logica via di approfondimento e conoscenza di tutti gli attori chiamati in causa per creare e migliorare servizi e prodotti; che a loro volta basano la proprie fondamenta nella ben chiara determinazione e rispetto di ruoli e competenze.

Follow the White Rabbit ;-)

Il lieve tepore delle prime giornate di primavera ci rende inclini al racconto …

Ecco perché oggi vi vogliamo dedicare una storia : di attenzione e totale orientamento alla qualità.

Era la fine degli anni ’90 quando New Ancorvis decise di conseguire la marcatura CE e UNI EN ISO 13485:2003 ( ora 2012 ): si trattò dell’inizio di un percorso in continuo divenire.

Un percorso tutt’altro che facile, a dire il vero!

Certo, da sempre portato avanti con serietà, ma che ha richiesto tempo per essere interiorizzato fino in fondo ed essere vissuto come una possibilità di miglioramento sostanziale, non soltanto in termini di qualità e sicurezza dei prodotti ma anche ( e forse soprattutto!)  in termini di consolidamento di una organizzazione aziendale consapevole e votata ad un costante superamento dei propri risultati.

Non vi nascondiamo che è ed è stata durissima – come si dice in gergo ;-)!, perché le realtà produttive come la nostra – del tutto in linea con le aspettative dei propri clienti - sono dinamiche e difficilmente imbrigliabili in flussi di lavoro standardizzati e sempre uguali nel tempo….

Ma anche se ci abbiamo e sudiamo molto, crediamo di essere stati ripagati!

Ad oggi in fatti possiamo dire che gli standard raggiunti dai nostri prodotti in termini di qualità, di sicurezza e di predicibilità siano elevati cosi come è elevato il grado di ottimizzazione dei nostri work-flow di lavoro, nei quali ogni operatore è chiamato ad esprimere il proprio saper fare e la propria voglia di superarsi per garantire un’efficienza produttiva traducibile in vantaggio e valore aggiunto per la nostra clientela: cioè in una sorta di assicurazione di serenità, se vogliamo seguire il filone New Age.

Certo è che questi risultati, per noi chiaramente punto di orgoglio, sono stati raggiunti con la volontà, il know-how ed ovviamente la tecnologia.

Quest’ultima, protagonista indiscussa nel mondo New Ancorvis,  ci ha consentito di esercitare un presidio strutturato sulle fasi critiche del flusso produttivo, prima fra tutte quella relativa al collaudo.

E a questo proposito, strizzando l’occhio al periodo pasquale, non potevamo non pensare ad una sorpresa per voi!

Con riferimento ad una delle nostre più recenti linee di business- la linea Evo3D di produzione 3d printing- da maggio potrete contare sul nostro Certificato di Accuratezza, che in sostanza comprova la rispondenza del file di origine al prodotto realizzato.

Attraverso un sistema di rilevazione misurabile e strutturato, ogni manufatto verrà comparato con il file inoltrato in sede di ordine al fine di verificarne il grado di accuratezza.

Primi fra tutti ad effettuare e certificare questo tipo di collaudo legato alle produzioni da stampa 3D, vi auguriamo di trascorrere una Pasqua luminosa e serena… insomma di qualità ;-)

#newancorvisruns

#followthewhiterabbit

Diffida da chi parla poco e del vento. Entrambi scompigliano la testa !

Hello World … e buon 2017 !!!!

Passate le festività e la sequenza di riti scaramantici per inaugurare un anno nuovo di zecca, anche noi di New Ancorvis siamo alle prese con i buoni propositi ( leggi : obiettivi aziendali n.d.r ) !!!

Vi abbiamo anticipato che si tratterà di 365 giorni strabordanti di energia, novità e miglioramenti e dunque eccoci allo start !

Leitmotiv di tutto il nostro fare sarà la volontà di comunicarvi di noi quanto più possibile.

Immagino vi sarete resi conto già da questo blog che ci piace raccontarci, non tanto perché siamo tronfi ego-riferiti quanto piuttosto perché crediamo che il manifestrarvi di noi – insieme a ciò che produciamo - tutto quello che ci “frulla” per la testa, vi dia una garanzia che il vostro sceglierci come partner commerciale sia corretto e fondato su pilastri chiari e manifesti!

Ecco perché a brevissimo vi presenteremo un nuovo website, ancora di più facile consultazione, ricco di contenuti a portata di click per tutti i gusti ;-)

Non solo testi ma fotografie, non solo fotografie ma video: vogliamo che i nostri messaggi vi raggiungano, che sia facile per voi trovare quello che state cercando, che tutto sia sotto i vostri occhi!

Anche  le interfacce dedicate alla gestione e all’inoltro dei vostri lavori subirà una grande remise en forme: ogni spazio sarà più organizzato, schematizzato, arricchito …insomma più bello ....

E poi ancora daremo nuovo impulso al nostro digital-education, aggiornandovi con interessanti video tutorial su aspetti tecnici relativi alle nostre metodiche produttive di sicura utilità per voi.

Non è finita qui !

Impossibile resistere al fascino dei social network.

Anche in questo senso vogliamo rafforzare la nostra interazione con voi …perché ci piace pensare che vi appassioni trovarci in uno spazio sconfinato come quello della rete con la nostra quotidianità , fatta di sviluppo tecnologico, design thinking ( dai che un po’ di inglese ci sta ;-) !), novità, passione ….

Vedrete spesso dei rimandi a questo blog, che già sapete essere il contenitore delle nostre emozioni e un infittirsi di newsletter pensate appositamente per darvi informazioni importanti per semplificare e velocizzare il vostro relazionarvi con noi.

Ma non di sola comunicazione virtuale vi vogliamo parlare!

Noi bolognesi siamo abituati a guardare in faccia i nostri interlocutori, a stringere la mano ai nostri clienti e a riceverli con grande soddisfazione in casa nostra.

E dunque quest’ anno verranno spalancate le porte a tutti voi: lo abbiamo sempre fatto ma ora ci aggiungeremo il metodo.... e 1000 nuovi mq.

Rientrati a casa dopo la vostra visita in New Ancorvis, stringerete tra le mani un catalogo completamente trasformato ed un listino prezzi semplice ed intuitivo….

State pronti….che a brevissimo potrete iniziare a vedere qualche trasformazione!

Chi s' loda s' imbroda ....detto bolognese doc ;-)

Beh insomma non è che poi New Ancorvis sia una realtà perfetta e scevra da pecche!

Tutti i giorni ci scontriamo con una serie di dettagli che necessitano di essere migliorati per garantire ai nostri clienti i risultati che si aspettano da noi!

Dall'ottimizzazione dei cicli produttvi, alla gestione di nuove idee per arrivare al rapporto con i nostri clienti, alla comunicazione sull'esterno, alla creazione di soluzioni tecniche sempre più all'avanguardia, il nostro lavoro è in continuo divenire.

Vogliamo superare i nostri limiti, non tanto per essere i primi della classe, ma per assumere sempre più la fisionomia di una realtà affidabile su cui puntare a 360°.

Raccogliendo le osservazioni che ci ritornano dal mercato, le criticità che viviamo nel nostro quotidiano e ogni spunto da qualsiasi parte esso provenga, per migliorare la nostra attività studiamo migliorie da applicare alla nostra organizzazione aziendale, alla nostra gamma prodotti, alla nostra offerta commerciale.

Ed è questa la parte più bella del nostro lavoro: l’essere in prima fila per trasformarci in positivo, per affrontare un continuo cambiamento.

Che poi – se mi passate il parallelo – è quanto dovrebbe capitare a ciascun essere umano, il quale per definizione non può rimanere mai uguale a se stesso: libero di scegliere se evolvere o involvere.

Di fatto il processo di cambiamento – che di norma spaventa , nel nostro caso esalta!

Ed è bellissimo, entusiasmante vedere come si accendano gli sguardi, gli animi e le parole di fronte ad una intuizione corretta, ad una strategia di Cam migliorata, ad un nuovo prodotto che prende forma…

E’ come se si sentisse il suono delle sinapsi in attività…Spettacolare!

Tuttavia – come è ovvio- il percorso del miglioramento è lastricato anche di frustrazioni, insuccessi e risultati rivedibili..di rimproveri e di processi severissimi di auto-critica.

Ci capita spesso di dover tenere conto anche di questo…

Il bello è però che siamo 40 persone risolute e motivate, che non si stancano mai di provare a fare qualcosa di “fatto bene” o di fatto meglio…non solo per migliorare la percezione dell’azienda e di ciò che produce… il cosiddetto “posizionamento”, ma anche per noi stessi, consci che la strada è ancora lunga.

 

Provaci tu a lavorare tutti i giorni con Cantoni

Sfatiamo un mito: lavorare con Davide Cantoni - signore e signori - non è una passeggiata!

Come tutte le persone che si sono fatte da sole ha una personalità ingombrante che permea di sè tutta l'azienda.

Dal temperamento solare e piuttosto diretto, fatica a contenersi nei limiti imposti dal sua posizione finendo spesso per debordare in esternazioni accalorate e decisamente poco diplomatiche che scoraggerebbero persino i Top Manager della Fiat...

Amante della perfezione e del dettaglio sino quasi a rasentare il parossismo, in questo suo continuo tendere verso un fare bene migliore non ti risparmia nulla! Insomma ti mette costantemente sotto pressione, che se non sei di tempra rinforzata al tungsteno ti sfibra!

Epperò, a bene guardare, è una persona dall'intuito fino, appassionata di quello che fa, in grado di entusiamarsi per piccoli e grandi traguardi raggiunti. Ci insegna nel quotidiano che è importante sapersi porre nei panni degli altri per poter offrire risposte efficaci e nel quotidiano è alla ricerca di soluzioni pratiche di business e di vita.

Crede nell'unione che fa la forza: dopotutto New Ancorvis è un Team di Persone e non un individuo solo!

Poi come si dice è un tipo fatto a modo suo, talvolta discontinuo, ma in grado di motivare, di spronare e di entusiasmare con quella carica che ti prende quando sei bambino e ti trovi davanti ad un gioco nuovo bellissimo e capace di dimostraci nel tempo che ha saputo maturare ed imparare anche se è l'Amministratore Delegato dell'azienda!

Questo è Davide secondo il mio punto di osservazione e se illustri personaggi come W. Chan Kim e Renée A. Mauborgne definiscono la leadership applicata al management come la “capacità di creare motivazione, di suscitare coinvolgimento e di supportare gli uomini e le donne dell'organizzazione, assumendo che dalle loro competenze e dalla loro motivazione dipendono di fatto le performance aziendali”, beh allora diciamo che siamo sulla buona strada.

Certo è che l'essere leader – chiaramente non solo un’attitudine ma anche e soprattutto una mentalità alla quale ci si addestra - è faticoso e richiede disciplina!

Prima di tutto impone di essere credibili e competenti, sempre! Ecco perché è necessario imparare, imparare ed imparare e non smettere mai di formarsi.

Richiede di saper trasmettere entusiasmo, motivazione, trasferendo ai propri collaboratori la propria carica e amore per il proprio lavoro.

Il leader deve essere curioso dei componenti del proprio team di cui vuole sapere tutto, i punti di vista e le ambizioni, dimostrando di fatto una qualità rara: quella dell’avere una attenzione, un interesse per persone altre diverse da sè. 

E poi deve credere nei propri sogni, nelle proprie visioni, con-vincendo i propri collaboratori della fattibilità della sua idea.

Deve saper verificare che le direttive impartite siano state rispettate e supportare quanti fossero in difficoltà nel portare a termine i loro compiti.

Infine deve essere in grado di saper correggere i propri collaboratori in caso di errore, ascoltandone le motivazioni ed agendo sulla causa dell’errore in un dialogo costruttivo e franco.

Last but not least, deve sapersi far voler bene e volerne a sua volta a tutti i componenti della sua azienda - uno per uno - perché solo così è possibile raggiungere risultati eccezionali!